Il 28 marzo ripartono i motori della stagione di Formula 1. Primo appuntamento in Bahrain, alle 17.00 (ora italiana), con il GP sul circuito Sakhir alla periferia della capitale Manama. Una pista lunga 5,412 km al centro di un deserto, che spesso risente della sabbia soffiata dal vento. Il primo GP in Barhain risale al 2004: la costruzione dello spazio richiese 150 milioni di dollari e un progetto firmato dal tedesco Hermann Tilke, lo stesso del circuito di Sepang in Malaysia. I venti piloti delle dieci scuderie, a bordo delle nuove monoposto presentate nei giorni scorsi, dovranno percorrere 57 giri. Grande attesa per il debutto della SF-21, la macchina con la quale la Ferrari sogna di rimediare alla pessima figura della passata stagione. Debutto anche per Carlos Sainz che per la prima volta corre con la rossa di Maranello. L’edizione 2020 è stata vinta da Lewis Hamilton su Mercedes. Il britannico ha preceduto l’olandese Verstappen e il thailandese Albon, entrambi su Red Bull Racing-Honda. Dopo 23 gare, la stagione della Formula 1 si concluderà il 12 dicembre ad Abu Dhabi sul circuito di Yas Marina.
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